In Italia, il 47,9% dell'acqua prelevata non raggiunge gli utenti finali a causa dell'obsolescenza delle infrastrutture idriche, mentre il 36% delle famiglie italiane subisce irregolarità nell'erogazione dell'acqua durante l'anno. - ISTAT, 2020
13 Stati dell'UE sono già colpiti dalla desertificazione - Atlante mondiale della desertificazione della Commissione europea
L'Iniziativa per la sicurezza e la protezione dell'acqua genera la comprensione della scarsità d'acqua e consente la sostenibilità idrica attraverso progetti di efficienza.
L'"oro blu" è una risorsa essenziale per la nostra sopravvivenza, compresa la produzione di cibo, e per l'intero ecosistema terrestre. Tuttavia, il consumo eccessivo di acqua, gli sprechi, le scelte e le abitudini alimentari non sostenibili e la gestione inefficiente dell'acqua in molti Paesi, Italia compresa, evidenziano l'urgenza di garantire un uso più consapevole di questa risorsa scarsa, sia dal punto di vista dei consumatori che dei produttori alimentari. Questa Iniziativa parte dalla volontà di tutelare al meglio una risorsa dal così alto valore ambientale, sociale ed economico, vista la crescente desertificazione e i rischi per le colture nazionali da produrre.
Con le falde acquifere italiane a rischio di esaurimento a causa dei cambiamenti climatici, Future Food ha collaborato con Finish, National Geographic, il Comune dell'Etna, Spazio Europa, FAI e Bosch per promuovere l'uso sostenibile delle risorse idriche e diffondere tecniche di irrigazione innovative ed efficienti.
L'obiettivo finale è quello di risparmiare 100 milioni di litri d'acqua per tutelare il patrimonio agroalimentare italiano, a partire dagli agrumi dell'Etna, riconosciuti come area geografica protetta dal 2020.
I cambiamenti nel sistema alimentare possono venire solo dall'educazione.
Attraverso gli Hackathon nelle scuole, le Food Conversations e i laboratori Convivium, Future Food lavora con e per l'educazione esperienziale per promuovere stili di vita sani e pratiche sostenibili.
In occasione della 25a edizione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità, il Future Food Institute, insieme all'Autorità Idrica della Campania e al Comune di Pollica, ha organizzato un summit virtuale dal titolo "Acqua, tra emergenza e ripartenza - biodiversità a rischio e soluzioni politiche urgenti per un'economia intelligente dal punto di vista climatico", incentrato sui drammatici effetti (che vanno dalla perdita di biodiversità all'impoverimento dei terreni agricoli e all'aumento dell'erosione) causati dalla siccità e dalla crescente desertificazione nel Sud Italia. Il vertice ha visto anche la firma di un accordo di collaborazione - identificato dall'acronimo "CLUSTER - Clever Use of Water" - incentrato sugli usi intelligenti dell'acqua, sulla ricerca, sulla promozione e sull'educazione al risparmio idrico e sulla sperimentazione di soluzioni tecnologiche.
Il progetto online Good for Food, organizzato dalla Fondazione Golinelli, si inserisce nell'ambito delle attività di promozione di stili di vita sani e di tutela della salute e dell'ambiente che il Comune di Bologna svolge insieme al gestore del servizio di refezione scolastica Ribò | Gruppo Camst. Rivolta agli insegnanti di Bologna, la conversazione ha coinvolto l'Osservatorio Water Grabbing e il Future Food Institute (Erika Solimeo, Dipartimento Iniziative di Ricerca e Sara Roversi - fondatrice del Future Food Institute - hanno moderato la conversazione).
Proteggere e preservare l'acqua è una priorità che ormai è stata messa sotto i riflettori a tutti i livelli. Dal riconoscimento del diritto umano universale all'acqua all'Agenda 2030, dalla Convenzione di Ramsar sugli uccelli acquatici alla Convenzione di San Paolo.
L'umanità del XXI secolo ha un compito arduo da portare a termine: cercare di ristabilire l'armonia con tutti gli esseri viventi sulla Terra, recuperando la filosofia del benessere comune che sembra
Con l'Expo 2020 di Dubai che ha dato il via alla Settimana degli Obiettivi Globali (15-22 gennaio), ognuno di noi è chiamato a essere protagonista in questo secondo anno del Decennio degli Obiettivi Globali.
