Giornata mondiale della salute 2021
Il 7 Aprile di ogni anno si celebra il Giornata mondiale della salute.
La giornata coincide con la fondazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Fin dall'inizio, in occasione della Prima Assemblea della Sanità del 1948, e da quando è entrata in vigore nel 1950, la celebrazione ha avuto lo scopo di creare consapevolezza su un tema specifico della salute per evidenziare un'area prioritaria di preoccupazione per l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Negli ultimi 50 anni, ciò ha portato alla luce importanti questioni sanitarie come la salute mentale, l'assistenza materno-infantile e il cambiamento climatico. La celebrazione è caratterizzata da attività che vanno oltre la giornata stessa e serve a focalizzare l'attenzione mondiale su questi importanti aspetti della salute globale.
La Giornata mondiale della salute è un'occasione mondiale per concentrarsi sulle questioni chiave della salute pubblica. Sulla scia di una pandemia che ha messo in ginocchio l'intero pianeta, parlare di salute è più importante che mai. Tuttavia, c'è stato un risultato della pandemia: la consapevolezza che ha generato sulle intricate interconnessioni che esistono in questo mondo e la capacità di comprendere che il benessere umano e la giustizia sociale sono intrinsecamente legati a quello del nostro pianeta. Non c'è salute se non è per tutti: salute per la nostra Terra significa garantire la qualità della vita a tutti gli esseri umani in tutto il mondo. L'accesso garantito al cibo, che fa bene a noi e al pianeta, è la chiave.
Il tema scelto per la Giornata Mondiale della Salute 2021, costruire un mondo più giusto e più sano, evidenzia perfettamente il ruolo integrale del cibo in questa stretta relazione: mangiare bene fa bene a noi, ma è anche un modo per promuovere la biodiversità, assicurare la fertilità dei suoli, migliorare la giustizia sociale, salvaguardare l'uguaglianza e mitigare i cambiamenti climatici. Mangiare bene richiede un'alimentazione adeguata e universale per contribuire olisticamente al benessere degli esseri umani, delle loro comunità e degli ecosistemi in cui viviamo. Tuttavia, negli Stati Uniti l'insicurezza alimentare rimane un problema, soprattutto "tra le famiglie con un reddito vicino o inferiore alla soglia di povertà federale e tra i gruppi di minoranza neri e ispanici", come rivelano gli studi. I deserti alimentari e l'apartheid alimentare rappresentano ancora realtà brutali, che attendono soluzioni concrete e durature che affrontino le cause alla radice.
La Giornata Mondiale della Salute è l'occasione perfetta per riconoscere e riconoscere questi fili invisibili che collegano tutto, se vogliamo assicurare alle generazioni future una vita possibile, sana, giusta, equa.
Un'alimentazione sostenibile è tale solo se assicura la salute del pianeta e se è accessibile a tutti, indipendentemente da sesso, razza, nazionalità, reddito o istruzione. Non c'è salute senza equità: scopriamo cosa significa!
L'evento online si aprirà con quattro "Avviatori di conversazione" che stimoleranno una discussione più ampia con il nostro gruppo di leader di pensiero e di giovani attivisti, ponendo domande quali:
- Che consiglio darebbe a chi considera le disuguaglianze nei nostri sistemi alimentari come una responsabilità esclusiva del governo?
- Cosa potrebbe/dovrebbe fare la persona media per affrontare queste disuguaglianze?
- Come vede l'industria che attualmente sostiene le strategie per colmare le lacune nutrizionali e dove vede l'opportunità di fare di più?
- La nutrizione è il punto chiave dell'SDG 2 "Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare e una migliore nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile" ed è una componente essenziale per il raggiungimento di molti altri obiettivi: nel complesso, gli aspetti nutrizionali degli SDG mirano a promuovere diete sane e sostenibili e a garantire la sicurezza alimentare a livello globale. Con una disoccupazione crescente e un'economia ancora nelle grinfie della pandemia, come possiamo mantenere lo slancio verso l'obiettivo n. 2?
La discussione in diretta può essere seguita sul canale YouTube del Future Food Institute; il pubblico può anche contribuire con commenti e domande in tempo reale.