Iniziativa di rigenerazione della terra

Lo stato di deterioramento delle foreste è confermato dalla loro capacità di fungere da pozzo di assorbimento del carbonio: nel 2010 le foreste tropicali hanno rimosso solo il 6% delle emissioni globali di gas serra, rispetto a una media del 17% negli anni '90 - Nature, 2020

Le foreste secolari o vergini ospitano una ricca diversità biologica terrestre: quasi l'80% delle specie di anfibi conosciute, il 75% di tutti gli uccelli conosciuti e il 68% dei mammiferi conosciuti - FAO, 2020

L'agricoltura è di gran lunga la principale responsabile del cambiamento d'uso del suolo, con inevitabili conseguenze in termini di modifica del ciclo idrologico e degrado del suolo - IPCC, 2019

L'Iniziativa di Rigenerazione della Terra facilita la riforestazione e la protezione della biodiversità attraverso progetti di Future Farm e di rigenerazione.

Rigenerazione

Inquiniamo mangiando. Mangiamo sovrasfruttando e sprecando. L'agricoltura è anche la principale responsabile dell'esaurimento delle risorse naturali, ma anche la principale vittima del cambiamento climatico e del superamento compulsivo dei nostri confini planetari. 

Per rimodellare le città di domani, responsabili da sole del 70% delle emissioni globali di gas serra di origine antropica, e per nutrire una popolazione in crescita dobbiamo ripensare gli attuali modelli di crescita partendo da una rigenerazione dei sistemi agroalimentari. Il settore agricolo deve aumentare la propria resilienza e capacità di adattamento ai rischi legati al clima, sviluppando al contempo soluzioni a zero emissioni di carbonio.

Possiamo ripristinare e rigenerare i servizi ecosistemici attraverso la produzione e il consumo di cibo, per il bene del nostro Pianeta ma anche per la stessa sopravvivenza umana. È scientificamente provato che, modificando la nostra dieta, possiamo incoraggiare l'uso dell'agricoltura rigenerativa, modificando così uno dei più importanti contribuenti alle emissioni di gas serra del mondo, che a sua volta è uno dei settori più danneggiati dai cambiamenti climatici. 

Agricoltura ambientale controllata

In concomitanza con la Giornata internazionale della diversità biologica, il Future Food Institute e la Farm Tech Society si sono uniti in una tavola rotonda virtuale per la biodiversità. Un'occasione per discutere le possibili soluzioni alle pratiche agricole insostenibili che mettono costantemente a rischio la conservazione della biodiversità, che ha segnato l'inizio di Actionables for Biodiversity: un piano d'azione sulla biodiversità presentato al Parlamento europeo.

Progetto carbonio forestale

In collaborazione con Moody's Foundation e Carbon Credit Consulting, il Future Food Institute ha unito conoscenze locali e innovazioni moderne attraverso il ripristino e la protezione delle foreste locali, la mitigazione degli eventi climatici estremi, la decarbonizzazione e le azioni volte ad arrestare il degrado forestale e ad aumentare la riforestazione in Brasile.  Ad oggi, sono state eliminate dall'atmosfera oltre 200.000 tonnellate di C02.

farm

Fattoria del futuro

Situata in Emilia Romagna, in Italia, la Future Farm è un parco giochi per startup e imprese che devono gestire tecnologie e migliorare l'efficienza in campo agricolo. L'iniziativa è caratterizzata da serre, un fablab, laboratori e terreni creati per incoraggiare la creazione e lo sviluppo di imprese Agtech. Lo spazio è disponibile anche per ospitare sessioni di formazione e programmi scolastici.

orgogliosi di condividere

Paideia per la biodiversità

Paideia for Biodiversity esemplifica il modo di Future Food di preservare la biodiversità: attraverso la conservazione attiva, la co-creazione e la co-partecipazione. Questo impegno è stato pubblicato ufficialmente sul sito web della Convenzione sulla Diversità Biologica.

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